Stop all’espansione del tessuto urbano per favorirne la rigenerazione, recuperando spazi dal grande potenziale e spesso anche dal profondo valore affettivo per la nostra memoria. Così Ragusa ritrova se stessa, così mette in atto una strategia di lungo respiro che guarda a uno sviluppo sostenibile, equilibrato, eterogeneo e che tiene conto delle peculiarità delle diverse zone. Con oltre 120 opere pubbliche, di cui più della metà portate a termine, Ragusa vive e vivrà una profonda stagione di rinnovamento con interventi pensati per invertire la cronica tendenza allo svuotamento, per avere effetti strutturali nel tempo.